Il Viaggio di Sammy

Il Viaggio di Sammy
Grande successo sabato 28 aprile per la serata organizzata dalla Pro Loco di Canale d’Agordo e dalla Fondazione Papa Luciani Onlus, dal titolo “Il Viaggio di Sammy”.
La capiente sala della Casa della Gioventù di Caviola ha faticato a contenere le oltre 200 persone che hanno partecipato, non solo adulti, ma anche molti bambini e ragazzi.
Sammy ha raccontato la sua esperienza di vita e il suo rapporto con la progeria, la “sindrome da invecchiamento precoce” con cui convive dalla nascita e del suo impegno per la ricerca scientifica.
Il ricavato della serata (€ 1.730) è stato devoluto all’Associazione Italiana Progeria Sammy Basso Onlus, punto di riferimento anche a livello europeo.
Sul palco Sammy, la mamma Laura e il papà Amerigo e tanti argomenti come il colloquio telefonico con Papa Francesco, l’ammirazione per la figura di Papa Luciani e per il museo a lui dedicato visitato nel pomeriggio e la profonda fede in Dio.
Il moderatore Piero Bassanello prende spunto dal libro “Il Viaggio di Sammy” e dalle foto scattate negli Usa lungo la Route 66 che scorrevano sullo schermo. Da qui il racconto dell’esperienza vissuta con i genitori e l’amico Riccardo: i numerosi incontri tra i quali il regista di Avatar James Cameron, la visione della Monument Valley, del Grand Canyon e l’incontro con la cultura Navaho.
Attraverso poche immagini Sammy ha saputo cogliere degli spunti importanti di riflessione: la foto della bambina Amish con gli occhi che brillavano di felicità nonostante una vita molto semplice e lontana dalle comodità moderne. Alla domanda “ma non credete che sia sbagliato far crescere i vostri bambini lontano dalla tecnologia? I membri di quella comunità hanno risposto “e voi non credete sia sbagliato far crescere i vostri lontano dalla natura?”.
Le immagini della ricostruzione storica della guerra di Secessione hanno evidenziato come gli americani tengano a mantenere viva la loro “giovane” storia, mentre noi, che ne abbiamo una molto più lunga, ci preoccupiamo poco di conoscerla e di valorizzarla. E ancora a Las Vegas dove credevano di divertirsi, hanno invece trovato solo la miseria di persone assuefatte al gioco d’azzardo.
Infine tanta ironia e autoironia hanno fatto scoppiare il pubblico in numerose risate, ma quello che ha trasmesso Sammy è arrivato a livello emozionale, una profonda stima per un giovane ragazzo con evidenti difficoltà fisiche, ma che ha davvero insegnato tanto.
Vigilio Costa presidente della Pro Loco di Canale d’Agordo e Chiara Fontanive del Museo Albino Luciani ancora emozionati per la serata, ringraziano Sammy, la sua famiglia e tutti i partecipanti.